

Lara Mbella (29 aprile 1997, Trieste), all'anagrafe Lara Makollè Mbella Teković, ha radici camerunensi e croate, che l'hanno profondamente influenzata come interprete. Il suo interesse artistico risiede nella promozione del flauto dolce, dimostrandone la versatilità attraverso concerti di musica classica e spettacoli originali che concettualizza e dirige personalmente, integrando altre forme d'arte come il teatro e il video.
Il percorso musicale di Lara inizia all'età di undici anni, quando inizia a studiare flauto dolce al Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste. Prosegue la sua formazione musicale al Liceo Musicale, diplomandosi nel 2016 al corso preaccademico di livello C3 e all'Istituto Statale "Giosuè Carducci-Dante". Dopo aver concluso gli studi a Trieste, consegue la laurea triennale presso il Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode nell'anno accademico 2018/2019. Presenta una tesi dal titolo "Il flauto diritto", basata sui nuovi modelli di flauto dolce degli anni '60, a cui seguono tre diverse performance: un flauto dolce solista con mimo (RARA, Sylvano Bussotti) e due brani per flauto dolce solista con live electronics (Austro di Giorgio Tedde e Granulara di Paolo Piaser).
Nello stesso anno, su raccomandazione di Walter van Hauwe, Lara si iscrive al corso di laurea quadriennale presso il "Conservatorium van Amsterdam" di Amsterdam, dove si laurea nel 2024, presentando una serie di spettacoli che includevano arrangiamenti originali di musica balcanica, la sua prima produzione teatrale, The Makollè Show, e la produzione video Flauto Dolce.
Durante gli studi, Lara ha avuto l'opportunità di imparare dai pionieri olandesi e dai loro successivi studenti del revival del flauto dolce degli anni '60, come Walter van Hauwe, Kees Boeke, Daniel Bruggen, Jorge Isaac, Erik Bosgraaf, Sarah Jeffery e Susanne Frolinch, il che ha notevolmente ampliato le sue conoscenze storiche e musicali. Per accrescere la sua creatività con il flauto dolce, ha seguito corsi teatrali di "Musicalità del Movimento" con Virag Deszo e ha conseguito la certificazione in produzione video presso il SAE Institute di Amsterdam.